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Partendo dall'analisi delle potenzialità e delle criticità del Parco parliamo di un luogo di prossimità dove attività antropiche differenti si alternano nello sfruttamento intensivo del territorio generando un piccolo spazio riconsegnato alla natura che questo progetto vorrebbe ascoltare e se ci riesce potenziare fino ad un definitivo riconoscimento.
Il parco Le Folaghe insieme all'Associazione Amici del Parco le Folaghe, che se ne occupa, si presentano quindi con un percorso davanti e una serie di attività da svolgere per conseguire gli scopi istituzionali del parco e portarlo ad assolvere a pieno alla sua funzione.

I punti per conseguire gli scopi istituzionali del parco:

  • manutenzione e tutela della biodiversità 
  • recupero ambientale di aree di recente escavazione
  • gestione faunistica
  • educazione e sensibilizzazione ambientale 
  • fruibilità e accessibilità dell’area da parte del pubblico
  • importanza del parco dal punto di vista sociale e ricreativo
  • ricostruzione del valore di identità storico-sociale con il luogo
  • promozione
  • attività di osservazione-monitoraggio per ricercatori 
  • gestione attività alieutica

L'Associazione Amici del Parco le Folaghe intraprende un progetto per conseguire gli scopi istituzionali del parco che nasce dal  lavoro svolto, dalle attività intraprese e dalle esigenze di sviluppo future e traduce in spazio fisico le necessità di gestione e manutenzione del parco per una migliore organizzazione ed un riconoscimento dell'attività svolta, ai fini di una corretta gestione delle risorse ambientali del luogo:

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Torrente Staffora L'associazione Amici del Parco le Folaghe è attiva anche su progetti al di fuori dei confini del Parco.
Questo progetto in particolare riguarda il comune di Voghera, che si è avvalso della nostra consulenza per il seguente studio di fattibilità.

Il Comune di Voghera ha avviato da tempo un percorso istituzionale di definizione delle proprie politiche territoriali, allo scopo di salvaguardare e valorizzare sotto il profilo ambientale, agricolo, paesaggistico e turistico il contesto del suo territorio che presenta, per localizzazione e caratteristiche naturali, un’area di ampio pregio ambientale.

In questo contesto è nato nell’anno 2009 il progetto Studio di fattibilità per l’istituzione di un PLIS nel territorio comunale di Voghera che ha come unico partner istituzionale il Comune di Voghera che opererà in maniera congiunta grazie alla collaborazione di diversi assessorati, in particolare il Servizio Edilizia Privata – Ufficio Urbanistica ed il Civico Museo di Scienze naturali; il progetto tuttavia è sostenuto dall’interesse di istituzioni scientifiche e pubbliche quali l’Università di Pavia ed è stato finanziato anche da Fondazione CARIPLO.

Torrente StafforaCon tale progetto si intende sviluppare un percorso di studio circa la possibilità di istituire un Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) nel territorio comunale di Voghera (PV) e in particolare lungo il corso del torrente Staffora, includendo anche aree ad esso connesse quali ad esempio ambienti risultanti da attività umane dismesse come le ex cave e la vecchia ferrovia Voghera-Varzi ma anche boschetti, filari alberati, considerando anche la fascia agricola.

Il tratto urbano del torrente Staffora è oggi classificato come Parco Urbano, ma si ritiene che esso rivesta senza dubbio le caratteristiche di interesse sovracomunale; appare quindi naturale la sua trasformazione in PLIS; questo anche in riferimento alle indicazioni riportate in “Criteri e procedure per il riconoscimento dei Parchi Locali di interesse Sovracomunale (PLIS) in provincia di Pavia” che sottolineano l’importanza di tutelare la fascia fluviale antropizzata vogherese di Staffora evitando il cosiddetto “sprawl”.

Leggi la relazione completa a cura di Francesco Gatti

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Grazie alla realizzazione della partnership tra mondo tecnico, della ricerca scientifica, dello sviluppo e dell'industria, e gli Amici del Parco le Folaghe quale entità di studio e di tutela della biodiversità, si ha potuto dare vita ad un progetto che valorizzerà il Parco, al fine di trasformare una situazione di sfruttamento del territorio in un'occasione di recupero e di restauro ambientale.


Approvato e co-finanziato dalla Fondazione Cariplo, è ormai una realtà. Esso comporterà il miglioramento dei sistemi semi-naturali presenti, promuovendo in questo modo l'interconnessione tra i SIC e le ZPS del pavese, attualmente molto isolati in questo settore, e contribuendo così allo sviluppo della Rete Ecologica Regionale.

Il Progetto prevede:

- la costruzione di un nuovo osservatorio;
- l'installazione di nuove bacheche;
- la creazione di nuove isole artificiali per flora e uccelli;
- rimodellamenti morfologici;
- diradamenti della vegetazione in determinati punti-chiave.


Scarica il Progetto Esecutivo.
Apri il Poster di presentazione dell'intero progetto, che comprende anche le future aree di ampliamento del parco.


OSSERVATORIO

Posizione Osservatorio

Posizione Osservatorio

 

Sono imminenti i lavori per il nuovo osservatorio, che verrà costruito lungo l'asse est del parco, in un punto privilegiato da cui si potrà godere di un'ampia vista sullo specchio d'acqua principale e molto favorevole per l'osservazione dell'avifauna.

Come evidenziato dalle ricostruzioni virtuali a lato (clicca per ingrandire), il capanno verrà interamente costruito in legno e con altri materiali compatibili, verrà opportunamente schermato con vegetazione autoctona e il soffitto sarà foderato di erba per mitigare l'impatto dall'alto.

Di seguito è possibile visionare i disegni tecnici presentati per il progetto.


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E' disponibile la versione elettronica del numero speciale di Nuove dalle Folaghe: la prima monografia dedicata a uno specifico argomento.

Questo numero tratta gli studi, le attività e gli interventi di miglioramento già messi in atto o in previsione per l'ampliamento del Parco e la sua valorizzazione.

SOMMARIO

Amministrazione Comunale di Casei Gerola
Presentazione del Progetto

Emanuele Vegini, Graziano Rossi
Studio botanico e incrementi floristici

Francesco Gatti, Stefano Aguzzi, Davide Bernini, Eugenio Tiso
Monitoraggi faunistici e interventi a favore dell'avifauna

Roberta Marini
Progettazione di un punto attrezzato per l'osservazione della fauna

Francesco Gatti, Barbara Gatti, Francesca Leva, Federic Sardo
Promozione del progetto e attività didattiche

Scarica il PDF completo

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Scarica il Poster del Progetto di Recupero Ambientale

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