Questa sezione riporta alcune delle domande più frequenti che possono riguardare il progetto Atlante Ornitologico della città di Voghera e le relative risposte.

1) Come devo compilare una scheda di un quadrante?

Si consiglia di consultare le istruzioni, compilando la scheda relativa a un determinato quadrante secondo l’esempio qui riportato: Ferlini-02-05-2009.xls.
 

2) Quando osservo una specie nel suo periodo di nidificazione ma in ambiente non idoneo, come devo segnare l'osservazione?

Un esempio concreto può esserci fornito da una situazione che spesso capita con le rondini: mettiamo di essere in un quadrante di soli campi coltivati, qui osserviamo dei Balestrucci in caccia di insetti. Ci sono buone probabilità che abbiano il nido nei paraggi, ma sicuramente non in un campo di frumento...occorre perciò verificare la presenza di qualche abitazione che abbia i requisiti per permettere alla specie di costruire il nido! Se a fianco, o comunque ragionevolmente vicino al vostro quadrante di campi ce ne fosse uno interessato da un centro abitato allora conviene "spostare" l'osservazione in quest'ultimo.

   
3) Devo segnalare anche l'osservazione di uno o più uccelli di specie che per diversi motivi sono da considerarsi con certezza migratrici?

Si, annotando il dato sulla scheda di rilevamento nell'apposita tabella.

4) Per quale scopo verranno utilizzati i dati da me forniti?

Un Atlante ornitologico, oltre all’indiscusso valore scientifico, può trovare applicazione in numerosi settori:

• Educazione ambientale: l’Atlante costituisce uno stimolo per insegnanti e studenti poiché aiuta a conoscere in maniera più approfondita le caratteristiche ed il funzionamento dell’ecosistema urbano.
• Monitoraggio ambientale, pianificazione territoriale, conservazione e gestione della biodiversità urbana: gli uccelli sono ottimi “indicatori ambientali” che con la loro presenza/assenza consentono una migliore comprensione dello stato di salute e di qualità del sistema urbano. I dati di un Atlante ornitologico urbano possono essere elaborati per produrre carte tematiche per contribuire alla gestione ecologico-orientata dell’ambiente urbano volto alla salvaguardia sia della biodiversità sia della qualità della vita. Un Atlante permette di individuare le principali rotte di passaggio degli uccelli, può quindi essere di contributo ad una pianificazione del territorio che tenga maggiormente conto della connessione tra l’ambiente urbano e quello circostante, attraverso il mantenimento della rete ecologica e dei corridoi faunistici.
• Progettazione e manutenzione di aree verdi, finalizzata a contribuire all’aumento della biodiversità.
• Gestione faunistica: Un Atlante costituisce una base conoscitiva fondamentale per una gestione volta all’incremento delle specie utili ma anche al contenimento di quelle problematiche.
• Cultura naturalistica: un documento utile a chiunque voglia scoprire la natura urbana.
  

5) Come devo rapportarmi con la popolazione durante i censimenti?

Può capitare che la vostra attività susciti curiosità, se non diffidenza, nella cittadinanza. In questo caso è consigliabile adottare un atteggiamento comprensivo e disponibile, spiegando ciò che state facendo, anche al fine di educare e sensibilizzare verso le tematiche naturalistiche. E' sempre consigliabile farsi riconoscere, esibendo il cartellino personale e, se necessario, l'autorizzazione rilasciata dal Comune. Invitiamo quanti non fossero in possesso di tali documenti di farne richiesta allo staff "PAVO".